Il Ruolo Inatteso dell'Umanità: Creare l'Astrale
di Fulvio
Il Ruolo Inatteso dell'Umanità: Creare l'Astrale
Ci siamo ritrovati, l'altra sera, immersi in una di quelle conversazioni che spaziano tra l'esistenza terrena e i misteri dello spirito, interrogandoci sul significato del nostro percorso collettivo, sul ruolo che l'umanità intera è chiamata a svolgere in questo momento che sentiamo, spesso, come un'epoca di cruciali trasformazioni. La domanda, semplice nella sua formulazione ma immensa nelle sue implicazioni, aleggiava tra noi: qual è, in fondo, il compito più importante che ci attende, come umanità, in questa fase della nostra evoluzione?
La risposta, giunta inaspettata e profonda dal mio Spirito guida in seguito a questa mia stessa domanda, ha ribaltato alcune delle mie convinzioni, aprendo una prospettiva cosmica inattesa. "Vedi," mi ha detto, "non è tanto un periodo di evoluzione dell'umanità che conta, ogni periodo storico ha sempre la stessa funzione evolutiva per le anime che si incarnano in sostanza non è un'epoca che determina l'evoluzione di una società a livello spirituale, quello è un cammino del tutto personale dell'anima. Ogni momento storico o futuro serve per l'esperienza dell'anima del singolo individuo, ma l'evoluzione di una umanità terrena serve per creare e strutturare le componenti astrali dei diversi mondi traendo la formazione energetica astrale degli oggetti, dei concetti, delle eggregore e delle culture che si formano durante l'esistenza temporale di una società umana sulla terra. Diciamo che l'evoluzione di una umanità sia in campo scientifico che tecnologico che culturale e spirituale serve per creare in astrale le relative corrispondenze, ovvero, ogni azione umana, ogni pensiero, ogni emanazione dell'uomo incarnato genera una corrispondente astrale plasmando l'energia che la costituisce come materia eterica. Il mondo astrale ha bisogno della creazione che il mondo materiale con la sua umanità attua e forma come campo energetico astrale. In conclusione l'umanità serve alla creazione del mondo astrale perché ogni atto dell'uomo ha una corrispondenza di quello che ha generato e creato come sostanza di materia eterica."
Queste parole ci invitano a riconsiderare la nostra funzione collettiva su questo pianeta. In primo luogo, viene chiarito un aspetto fondamentale: l'evoluzione spirituale è un percorso intimo e individuale di ogni anima che si incarna. Ogni epoca, con le sue sfide e le sue opportunità, funge da palcoscenico per queste esperienze uniche. Non è tanto il "momento storico" a determinare l'evoluzione spirituale di una società nel suo complesso, quanto piuttosto il viaggio personale di ogni coscienza.
Tuttavia, la risposta svela un ruolo ben più ampio e inatteso per l'umanità terrena: la creazione e la strutturazione del mondo astrale. Questo piano di esistenza, spesso descritto come un regno intermedio tra il fisico e lo spirituale, non è un'entità statica e preesistente nella sua forma definitiva. Al contrario, esso trae la sua sostanza e la sua organizzazione dalle emanazioni del mondo materiale e, in particolare, dall'attività dell'umanità.
Ogni oggetto che creiamo, ogni concetto che elaboriamo, ogni forma pensiero collettiva che generiamo (le cosiddette eggregore), ogni sfumatura della nostra cultura, tutto ciò lascia una sua impronta energetica nel piano astrale. La nostra evoluzione scientifica e tecnologica, le nostre espressioni culturali e persino le nostre aspirazioni spirituali contribuiscono a plasmare le relative "corrispondenze astrali".
È un'idea potente: ogni azione, ogni pensiero, ogni emozione che emaniamo come esseri umani incarnati non svanisce nel nulla, ma genera una forma corrispondente nel piano astrale, plasmando la sua stessa "materia eterica", la sostanza sottile che lo compone. Il mondo astrale, quindi, non è indipendente dalla nostra esistenza terrena, ma necessita attivamente della nostra "creazione" collettiva per la sua formazione e il suo sostentamento energetico.
In conclusione, il ruolo primario dell'umanità, da questa prospettiva, non è tanto l'evoluzione spirituale collettiva in sé, quanto l'essere i creatori attivi del mondo astrale. Ogni nostro atto, per quanto piccolo possa sembrare, ha una risonanza, una corrispondenza che va a costituire la sostanza stessa di questo regno sottile. Siamo, in un certo senso, gli "architetti" del piano astrale attraverso la nostra esistenza terrena.
Questa rivelazione ci invita a una maggiore consapevolezza dell'impatto delle nostre azioni e dei nostri pensieri, non solo sul mondo fisico che ci circonda, ma anche sui piani sottili dell'esistenza. Siamo parte di un processo creativo molto più vasto di quanto potessimo immaginare, e la nostra vita quotidiana, con le sue gioie e le sue sfide, contribuisce attivamente alla formazione della realtà che ci attende oltre il velo. Un pensiero che, se compreso appieno, può infondere un nuovo senso di responsabilità e di significato al nostro essere qui.
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